mercoledì 19 marzo 2014

19.03.2014: PREPARAZIONE FISICA - Introduzione

 Questo è il primo post riguardo alla preparazione fisica per ciclismo.Argomento vastissimo e complicato. E’ la mia passione, anche se per motivi di tempo non ho mai approfondito ne seguito come si dovrebbe. Preciso che sono autodidatta e non ho mai seguito una preparazione di un tecnico che invece consiglio per chi vuole ottenere ottimi risultati .
Per aspetti più tecnici mi limiterò solo a riportare teorie di esperti in materia,  in quanto non sono un professionista.  Il mio scopo è quello di aiutare il neofita e condividere con chi già esperto alcune teorie e metodologie.
Un buon ciclista è sicuramente un atleta completo. Deve migliorare e allenare molte caratteristiche. Le più importanti sono queste: RESISTENZA (da non confondere con il fondo), FORZA, POTENZA, AGILITA’, TECNICA, RAPPORTO PESO/POTENZA, ALIMENTAZIONE, RECUPERO (importante) , FORZA MENTALE.
Dovrà avere anche delle basi di meccanica, sempre utili per riuscire a cavarsela in situazioni poco piacevoli.
Per prima cosa un amatore deve pianificare la sua stagione agonistica e scegliere la disciplina in cui vuol competere. Possiamo dividerle in 3 tipologie principali e vale sia per BDS che MTB: Marathon, Gran Fondo, XC.   
A secondo della scelta le caratteristiche da allenare ed affinare sono diverse. Ad esempio nell’XC servirà allenare la resistenza latticida e la forza veloce, nelle marathon meglio prevalga la resistenza a lunghe distanze e curare bene l’alimentazione e così via…. Una caratteristica non esclude l’altra ma sarà solo prevalente.
La preparazione può essere pianificata anche in base ad un evento specifico con le tappe intermedie per riuscire a concludere la sfida (ad esempio la Hero).
Deciso quel che si vuole fare si crea un programma temporale (ad esempio di 9 mesi) che sarà diviso in tre parti:
·         PREPARAZIONE BASE  - solitamente in inverno circa 3/4 mesi – si cura molto il fondo, la forza, l’agilità, la tonificazione generale, la tecnica e l’alimentazione) .
·         PRE-AGONISTICA – 2 mesi circa prima delle gare – allenamenti specifici e progressivi a secondo del tipo di gara da affrontare con richiami generali. Avvicinamento al ritmo gara.
·         AGONISTICA – dura a seconda del calendario (3 mesi)  – si cura in particolare il recupero e i richiami vari per affrontare le gare oltre che l’alimentazione pre e post gara.
L’aspetto temporale è soggettivo e può variare. Ad esempio per me spesso il periodo agonistico si divide (o meglio divideva) in 2 parti : MAGGIO-GIUGNO e SETTEMBRE-OTTOBRE.  Tra i due periodi, 1 mese dedicato alla preparazione di base (Luglio) ed un altro alla pre-agonistica (Agosto). Ognuno poi decide in modo più congeniale al suo stile di vita.
Ci sono due strumenti essenziali per un ciclista soprattutto se inesperto. Il primo è il cardiofrequenzimetro e l’altro è il conta pedalate (RPM).  Esiste nel mercato , ancora con costi elevati, uno strumento all’avanguardia per allenarsi ed è il misuratore di potenza ( es. POWER TAP) usato al momento dai professionisti o affini. Sarà sicuramente il futuro anche per amatori.
Il cardio è FONDAMENTALE.E’importante sapere le pulsazioni cardiache sia per valutare come procede il proprio fisico che per impostare vari tipi di lavori a seconda del range cardiaco.
Nel prossimo post vi descrivo come riuscire a determinare in modo empirico la propria soglia aerobica/anaerobica e vi riporterò della teoria in materia.
Precisazione: Allenarsi per gare in bici da strada è differente che allenarsi per le gare in MTB.


Infine :nel ciclismo non si inventa nulla ma serve allenamento e ancora allenamento.

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