giovedì 6 novembre 2014

STAGIONE ANNO DOMINI 2014....

Ho deciso di rendere ufficiale le salite e i numeri di quest'anno, dedicato alla bici da corsa con alcuni giri (pochi) in MTB tra cui 5 competizioni.

Distanza percorsa:  8000km
Dislivello effettuato: 47000mt

TUTTE LE SALITE DEL 2014

10 volte Monte Grappa  
3 volte Monte Tomba      
5 volte Pianezze (1 sino Mariech)  (tempo stimato 42min-causa foratura 29min al 7°km)
1 volta Fedaia 
1 volta Milies 
1 volta Passo San Boldo  
4 volte Passo Giau (51'09" da Selva di Cadore )
2 volte Passo Falzarego  
3 volte Passo Pordoi (35'24" da Arabba)
4 volte Passo Campolongo 
1 volta Passo Valparola  
2 volte Passo Gardena 
2 volte Passo Sella   
1 volta Passo San pellegrino (46'48" da Falcade)  
1 volta Passo Duran (42'17" da Dont)   
6 volte Passo Staulanza   
5 volte Forcella Mostaccin  

Salite sui Colli Euganei

3 Salite Monte madonna   
3 Salite Cingolina   
3 Salite Passo Roccolo  
2 Salite Passo Boccon  
3 Salite Passo del vento 
3 Salite Passo Costigliola  
1 Salita Via Pirio

Salite su Montello

14 volte salita del Mercato Vecchio  

4 volte salita Santa Maria Vittorie

alcune curiosità:
- Ho affrontato almeno metà di queste salite in solitaria.
- Solo 3 volte ho dovuto affrontare la pioggia , una in particolare in montagna.
- Sono caduto 1 sola volta in una rotonda e per distrazione mia.per fortuna pochi danni.
- Ho forato 1 sola volta , purtroppo quando stavo cercando di fare una salita a tutta (Pianezze).
- Ho affrontato solo 4/5 salite al massimo delle mie possibilità , tra cui 1 volta il Grappa.
- Sono migliorato grazie ad una attenta gestione della preparazione.
- Conosco meglio i miei limiti ,in particolare quello della resistenza fisica.
- Ho imparato a gestire al meglio lo sforzo , in particolare in altura.
- La bici ti avvicina alla natura, senti di non nuocere ad essa e vedere da prospettiva diversa il mondo.
- Ho imparato a non sentire la fatica.
- Ho abituato il mio fisico ad almeno 6 ore di bici.

lunedì 3 novembre 2014

BREVETTO DEL GRAPPA:Tutto sulle salite del grappa

Con la festa del 17 Ottobre a Cittadella con più di 450 invitati e con la presenza simpatica di Marzio Bruseghin, ho chiuso questa bella avventura!  Ora non mi resta che fare qualche simpatico resoconto così da aiutare chi avesse voglia di provare una delle tante salite del Monte Grappa:

Dislivello complessivo: circa 15000 metri (1500 metri per salita)

La mia classifica salite in ordine di difficoltà, coefficente da 1 a 5. Per paragone : Pordoi da Arabba grado di difficoltà=2, Giau=3+.


10°  Salita Cadorna - Diff=3
9°    Salita da Caupo - Diff=3+
8°    Salita Campocroce da Semonzo - Diff=3,5
7°    Salita da Cismon - Diff=4-
6°    Salita Monfenera da Pederobba - Diff= 4
5°    Salita da Alano - Diff=4
4°    Salita da Cavaso - Diff=4+

3°    Salita da Fietta (Salto della Capra) - Diff=4,5
2°    Salita da Seren del Grappa - Diff:=4,5
1°    Salita da Possagno Via degli Alpini - Diff=5-   


Le tre più panoramiche:

1° Monfenera da Pederobba
2° Campocroce da Semonzo
3° Cadorna da Caupo

Le tre più belle da fare:

1° Cadorna da Caupo
2° Salto della Capra da Fietta
3° Campocroce da Semonzo

Le tre che consigli a ciclisti allenati:

1° Strada degli Alpini da Possagno
2° Monfenera da Cavaso
3° Salita da Seren del Grappa

Le tre salite da ricordare:

1° Salto della Capra da Fietta    (salita suggestiva per via di alcuni tratti difficili e ricchi di fascino)
2° Monfenera da Pederobba      (salita molto varia ed impegnativa, storica per passaggi su Tomba e Archeson)
3° Seren del Grappa  (poco conosciuta , salita dura e varia nei paesaggi. Esposta a Nord salita molto fredda)


CIAO


lunedì 20 ottobre 2014

BREVETTO DEL GRAPPA: Decima salita: Da Seren del Grappa (TV)

FINALMENTE!!! Decima e ultima salita del Grappa . Da Seren!
Salita molto bella da fare, dura anche questa. Non me l'aspettavo ma è tra le TOP 3 della mia classifica delle ascese più dure del monte.
Inizia appunto da Seren del Grappa , in pieno centro del paesino. I primi chilometri sono piuttosto semplici, praticamente quasi pianura. Proprio lì ho trovato un cartello simpatico "- internet + cabernet" ..:-)  direi + entrambi così siamo a cavallo.
dopo alcuni chilometri la salita inizia ad essere più pendente sino ad arrivare diffronte ad un chiesa, ecco lì dobbiamo fare attenzione e girare subito a sinistra , curva a gomito. Ora possiamo dire che è iniziata....in poco tempo arrivano i pezzi davvero pendenti almeno 3-4 chilometri intorno al 20%. Tira e tira ancora...non finisce mai... poi finalmente la strada diventa più pedalabile e passiamo dentro un bellissimo bosco , sembra fatato! passato il bosco inizia una zona di pascoli molto carina con piccoli laghetti e qualche casa sparsa qua e là. Le caratteristiche delle ascese del Grappa ,anche se da versanti diversi ,sono molto simili. Inizio "selvaggio" in mezzo "pascoli" e alla fine "brullo e freddo".
Una volta arrivate alle Bocchette , qui c'è anche agriturismo, siamo quasi all'incrocio con la strada che risale da Cismon e Caupo. Giriamo a sinistra e proseguiamo per altri 8 chilometri sino alla vetta.
Nonostante sia stata una giornata di sole, 3 ottobre, ho percepito freddo, difatti l'ascesa , come Cismon e Caupo , si trova nel versante nord della montagna e questo si fà sentire.
La salita è meno panoramica di altre, ma resta molto bella e appagante da fare!

Sono contento , ho fatto tutte le 10 salite di questo splendido e storico massiccio....alcune di queste salite sono tra le più difficile d'Italia e d'Europa. Qui a due passi da casa!

Nel prossimo post farò un resoconto di questa avventura iniziata per scherzo ad Aprile.



martedì 7 ottobre 2014

BREVETTO DEL GRAPPA: Nona salita: Da Cismon

Salita inedita per la bici da strada questa di Cismon, più 20 chilometri e per niente facili, anche se nettamente più pedalabile (a parte alcuni tratti) rispetto alla salita di Possagno.
Si parte da Cismon, località nella Valsugana, assieme a Seren del Grappa punto di partenza più a nord per raggiungere il Grappa. E' un versante in ombra e credo percorribile in bici quando la temperatura è mite. La salita del Cadorna, per esempio, si potrebbe farla anche a fine inverno , se la neve lo permette.
La strada non è delle migliori , ci sono alcuni tratti in cui il fondo è messo male, buche , sassi e altro non facilità l'ascesa,anche se per la maggior parte non i sono problemi, inoltre verso la metà della salita e poco prima di ricongiungersi con la strada da Caupo, ci sono due tratti in sterrato da percorrere. Entrambi di 5-600 metri. Un pò in salita ma anche in discesa... in bici da strada non è il massimo, aggiunge comunque valore "storico" alla salita.
I primi chilometri alternano tratti pedalabili con rampe belle impegnative, è irregolare e questo facilità a volte lo sforzo in quanto permette di rifiatare. Una volta congiunti con la salità di Caupo , si gira a destra e si continua in direzione delle "bocchette" e si raggiunge il rifugio Forcelletto. Ora continuamo per affrontare l'ultimo tratto (altri 8 km) per arrivare al rifugio.Prima però dobbiamo girare a sinistra (ultimi 2,5km) nel bivio con la strada Cadorna
Il tempo di percorrenza è relativo , di media si consideri 2 ore.

Ora non mi resta che affrontare l'ultima : da Seren del Grappa!






martedì 30 settembre 2014

BREVETTO DEL GRAPPA: Strada degli alpini - Possagno

Ottava fatica: strada degli alpini da Possagno. Ritenuta da tutti è la salita del Monte Grappa più difficile...confermo, alla pari con Fietta è sicuramente la più dura!
Parte da Possagno, il paese del Canova, e sale per circa 20 chilometri sino alla vetta. Sono i primi 6 -7 km ad essere giustamente ritenuti duri, siamo costantemente sopra il 15% con punta massima raggiunta oltre il 25%, visto su mio inclinometro. Tratti davvero tosti, solo con rapporti 34-28 o 34-30 si possono affrontare senza patire. Altrimenti ci vogliono gambe d'acciaio. Io l'ho affrontato proprio con il 34-30 e quindi me la sono cavata benissimo, è stata comunque dura e la schiena cominciava a dar fastidio, ma non ho mai rischiato di mettere il piede a terra! Dopo questo tratto al limite, abbiamo percorso solo un terzo della salita e ci manca ancora tutta la strada delle malghe per scollinare sul monte Archeson appena dopo il salto della capra, sono circa 3 chilometri sempre sopra al 10% con alcuni tratti intorno al 15%. Quindi dopo la prima faticaccia serve altra benzina prima di rifiatare nuovamente. Dopo l'Archeson siamo a due terzi della salita...quindi c'è nè ancora, meno dura ma serve energia! Circa 2 ore e qualche minuto e abbiamo finito.
E' una salita davvero impegnativa, concentrazione, forza fisica, resistenza sono fondamentali. Questa ascesa la consiglio a chi pratica ciclismo da alcuni anni anche come test personale, affrontatela a fine stagione quando si hanno buone gambe altrimenti si potrebbe soffrire oltre misura e non ha senso. Attenzione non è che le altre salite del Grappa siano passeggiate, sono solo leggermente più facili.

Comunque sono arrivato al rifugio in buone condizioni e soddisfatto per quanto superato, una bella esperienza fatta in solitaria (vale ancor di più) in un lunedì senza una macchina per strada e con un sole fantastico!!





lunedì 15 settembre 2014

BREVETTO DEL GRAPPA: Settima salita - Strada del Monte Tomba da Cavaso

Settima fatica, da Cavaso! Ero convinto fosse la più dura di tutte le ascese fatte sino ad ora...invece è similare ad Alano e di poco più semplice rispetto a Fietta (salto della Capra).
Salita comunque non facile, secondo me più dura dello Zoncolan , azzardo perchè non lo mai fatto. Ci sono gli stessi chilometri con la stessa pendenza , non consecutivi come il temibile Zoncolan, ma è lungo il doppio, 25 chilometri di salita sono grossomodo lo Stelvio.
Questi paragoni li faccio solo per farvi capire quanto è duro il Grappa. I suoi versanti secondo me sono tra i più difficili d'Italia. Uno magari pensa alla strada che parte da Romano d'Ezzelino o da Semonzo (che già possono bastare) e quindi non valuta bene questo monte. Nel ciclismo da strada per me sono grandi ascese.
La salita da Cavaso è comunque molto dura. I primi chilometri sono molto difficili, abbiamo una media del 15% con punte da 20%. Meglio avere il 34-28 ed usare l'agilità il più possibile.Diminuisce un pò , restando sopra il 10% ultimi 2 chilometri prima di arrivate alla cima del Monte Tomba. Ora per raggiungere il grappa, solita strada, già descritta , delle malghe e del monte Archeson, per niente facile! Anche da Cavaso serviranno circa 2 ore per raggiungere il rifugio.
Tanto per non farmi mancare niente prima di salire sull grappa ,ho scalato il mercato vecchio ed il mostaccin, salitelle di riscaldamento.,..
Ora mi mancano solo la via degli alpini da Possagno , la salita da Seren ed infine quella da Cismon del Grappa per concludere il brevetto. Speriamo le gambe tengano :-)



lunedì 8 settembre 2014

BREVETTO DEL GRAPPA: Sesta salita - ALANO DI PIAVE.

 Finalmente ho ripreso la sfida del Grappa, approfittando di un lunedì di ferie nonostante il tempo incerto, sono partito per affrontare la salita da Alano. La sesta e quindi al momento ho raggiunto l'argento. 
Pensavo fosse più semplice, in realtà anche questa ascesa è bella tosta. Inizia dal paese di Alano e si snoda per 7 km sino a raggiungere la vetta del monte Tomba. La salita per i primi 3-4 km presenta pendenze che variano dal 12 al 15% , il fondo stradale non è ottimo anzi è piuttosto disastrato. Poi migliora , come migliorano le pendenze che saranno più pedalabili sino a scollinare a circa 900/1000 di altezza. Per raggiungere la vetta del Grappa basta proseguire per la via delle malghe ed il monte Archeson per poi raggiungere il bivio con la strada "giardino", quella che inizia da Semonzo. Questo tratto è lo stesso che si percorre con la monfenera, strada che inizia da Pederobba. Anche qui è dura, per almeno 6/7 km le pendenze sono sempre superiori al 10-12% con tratti anche lunghi oltre il 15% . Non è una passeggiata, è un versante duro. Ripagato da un bellissimo panorama. Proprio da lassù si può dominare mezzo Veneto. Si può scorgere Venezia con la costa e dall'altra parte i colli Euganei. Il problema è rimanere lucido con quelle pendenze :-).
Ci si impiega almeno 2 ore per arrivare e consiglio di utilizzare la guarnitura 50/34 con un 28 come pignone su cassetta. Questo risparmierà sicuramente le gambe. 
Tra qualche giorno proverò un'altra salita di questo versante , da Cavaso del Tomba. 

Asini sul Monte Tomba:


Dettagli salita: