mercoledì 20 agosto 2014

TOUR OF DOLOMITI: Selva di Cadore - SellaRonde


Partenza: Santa Fosca
Arrivo: Santa Fosca (Selva di Cadore)
KM:100-105
DISLIVELLO:2700 mt circa
DIFFICOLTA’: MEDIO-DIFFICILE
ALTITUDINE MASSIMA: 2239 Passo Pordoi
TEMPO PERCORENZA MEDIO:5h30m-6h massimo.
Questo tour è molto bello da fare in bici da strada. Io lo propongo da Selva di Cadore ma volendo ci si può avvicinare a Colle oppure a Livinalongo o per renderlo semplice ad Arabba.
Da Selva di Cadore percorre la strada del belvedere, si passa la salita del Falzarego, evitandola, si prosegue per Arabba, si passa Andraz , il Forte e finalmente si arriva ad Arabba, paese situato ai piedi di 2 dei 4 passi del SellaRonde. Il mio giro prosegue in senso antiorario, quindi si sale il Campolongo, passo che collega Arabba a Corvara. Arriviamo a quota 1850 circa, il passo è breve 4km circa e non presenta difficoltà particolari, qualche tratto attorno al 10% , mediamente al 7% circa. Una volta affrontato abbiamo già percorso circa 30 km ed 1h e 30min circa. Da segnalare presenza di fontana nel Passo. Se serve meglio riempire borracce. Poi via giù per Corvara , bella località della Badia, qui girare a sinistra per il Passo Gardena, il più lungo e duro del giro. Sono altri 9km mediamente al 8% con punte al 10%. Si arriva ad oltre 2000 mt, il giro ora resta sempre sopra ai 1800mt. E' il versante più duro del Gardena , molto carino come tutti i passi da queste parti. Su hai una bella visuale. Dopo un breve riposo per mangiare e vestirsi, (consigliato) si continua per il Passo Sella, discesa piuttosto freddina, per via di un bel dritto all'ombra della montagna. Fare attenzione dopo 5km c'è un bivio per proseguire sul Sella. Altri 5km circa di salita molto carini , niente di impegnativo se non l'altura e la stanchezza che dovrebbe iniziare a farsi sentire. Il Passo per me è molto bello, su c'è un bellissimo panorama ed è un pò più piccola come area rispetto al prossimo passo, forse il più famoso, il Pordoi. scendendo per il Sella dobbiamo fare attenzione a non proseguire per Canazei (altrimenti sono dolori) ma nel bivio girare a sinistra per il Pordoi. Altri 6km circa media all'8%. ultima asperita del SellaRonde. Il versante è sicuramente più breve e semplice rispetto a quello di Arabba (9km) ma attenzione , il Passo è alto siamo oltre i 2200mt e dobbiamo avere la giusta concentrazione. Ora la fatica si sentirà. Il Pordoi è bello, niente da dire. Sono presenti hotel,rifugi, funivia e soprattutto il famoso monumento a Fausto Coppi. In ricordo delle sue incredibili gesta su questo passo!
Bene ora, dopo una giusta sosta panino/barretta, scendiamo ad Arabba. Il fondo stradale nei passi sono ottime e quindi non ci dovrebbero essere problemi. Ad Arabba volendo ci sono delle fontane per fare il pieno in borraccia. Ora si riparte per la discesa e qualche falsopiano procedendo in senso inverso rispetto all'inizio del giro, quindi si passa il Forte, Andraz,il bivio Falzarego, Livinalongo e finalmente si inizia la penultima asperita. Io la chiamo salita Belvedere, sono 2,5Km con 200mt di dislivello circa all'8% con punte al 10%. Ecco dobbiamo cercare di avere ancora gambe ed energie altrimenti qui sono dolori. Una volta fatto a destra possiamo fermarci ed ammirare il Belvedere , un terrazzo naturale incredibile , abbiamo 700-800 metri di dislivello e possiamo ammirare dall'alto il lago di Alleghe, Caprile, Rocca Pietore e la parte iniziale del Fedaia. Proseguiamo il giro oramai alla fine , passiamo Colle Santa Lucia e torniamo a Selva. Ora abbiamo ultima asperità per arrivare a Santa Fosca, un rettilineo di 800 metri al 10%. Mette a prova le gambe!! Se lo fai bene , vuol dire che per te il giro è poca roba e potresti dare di più, viceversa se il giro è stato duro qui non si fà sconti. In questo caso consiglio prenderla con filosofia e salire agile!!! :-)
Consiglio il giro , come chilometri e come percorso similari al percorso medio della Dles Dolomiti, solo a chi ha ottimo allenamento. Per chi non ne ha tanto, meglio partire da Arabba e fare il giro! il paesaggio e le salite meritano!










Nessun commento:

Posta un commento